DIALOBOT: interfacce dialoganti
TRASCRIZIONE 2
In questi dialoghi possiamo vedere come l'interfaccia dialogante sia in grado di conversare su contenuti generici o specifici legati ai contenuti, all'azienda o alle tematiche legislative.
Utente: buon giorno
Teo: Salve a te! Sono Teo il tuo aiutante virtuale.
Cosa posso dirti sulla fitodepurazione?
Utente: la fitodepurazione utilizza le canne di palude?
Teo: Per gli impianti di fitodepurazione è possibile usare la cannuccia di palude ma non è l'unica pianta utilizzabile.
Utente: quali altre piante si vedono?
Teo: Le piante consigliate per la messa a dimora in questo tipo di sistemi sono dette macrofite (con i vasi molto visibili). Le più usate sono la Phragmites Australis e la Typha Latifolia. Queste piante a volte non incontrano i favori a causa del loro aspetto estetico. In tal caso è consigliabile il Papiro (Cyperus Papyrus) che ha una discreta rusticità e ha come ambiente naturale gli ambienti umidi.
Ma anche Calla, Iris pseudacorus, Canna indica, Talia Dealbata e Salcerella hanno dimostrato, ancorché piante ornamentali, di poter svolgere una ottima azione depurante. Tuttavia è consigliabile la Phragmites Australis per vari motivi: reperibilità su tutto il territorio nazionale, basso costo, elevata resistenza agli agenti atmosferici ed inquinanti.
Questa specie è molto vigorosa e tende a prendere il sopravvento sulle altre. È quindi sconsigliata la sua piantumazione in letti di fitodepurazione dove sono
presenti altri tipi di piante.
Utente: ma che cosa si vede in pratica di un impianto?
Teo: L'impianto di fitodepurazione è tutto sotto terra: fuori si vedono solamente le piante. In pratica si vede un giardinetto.
Utente: che bello!
Teo: Bello bello sì!
Utente: ma posso metterci anche i fiori?
Teo: Beh, le piante utilizzate dal sistema di fiodepurazione devono essere lasciate libere e con lo spazio per vivere e compiere la loro funzione. Detto questo l'impianto può anche essere decorato con i fiori che preferisci.
Utente: bisogna scavare tanto per costruire l'impianto?
Teo: Lo scavo per fare l'impianto è simile a quello di una piscina: entro i due metri.
Utente: e quanto grande deve essere?
Teo: Per quanto riguarda il dimensionamento la superficie richiesta varia a seconda delle caratteristiche a cui si deve far pervenire il refluo in uscita (scarico su corso d'acqua, scarico su suolo, riutilizzo a fini irrigui o reintegro cassette wc). Il dimensionamento è inoltre
suscettibile dalle autorità competenti locali. Generalmente, per uno scarico di tipo domestico, la superficie per ogni abitante equivalente è di 3 - 6 mq.
Utente: cos'è un abitante equivalente?
Teo: L'Abitante Equivalente (a.e.) è definito dalla legge come "carico organico biodegradabile avente una richiesta di ossigeno a 5 giorni (BOD5) pari a 60 grammi di ossigeno al giorno". Nella pratica puoi
utilizzare questa tabella indicativa:
Abitazioni: 1 a.e. ogni persona
Alberghi, agriturismi, villaggi turistici: 1 a.e. ogni persona + 1 a.e. ogni 3 addetti
Campeggi: 1 a.e. ogni 2 persone + 1 a.e. ogni 3 addetti
Ristoranti: 1 a.e. ogni 3 coperti + 1 a.e. ogni 3 addetti
Bar: 1 a.e. ogni 10 clienti + 1 a.e. ogni 3 addetti
Cinema, teatri, sale convegni: 1 a.e. ogni 10 posti + 1 a.e. ogni 3 addetti
Scuole: 1 a.e. ogni 6 alunni
Uffici, negozi, attività commerciali: 1 a.e. ogni 3 impiegati
Fabbriche, laboratori: 1 a.e. ogni 2 lavoratori
Utente: cos'è il bod5?
Teo: Il BOD5 è una misura (biologica) dell'inquinamento organico delle
acque.
Utente: ma la fitodepurazione pulisce anche i saponi o i metalli pesanti?
Teo: La fitodepurazione funziona perfettamente con inquinanti organici (scarichi civili, idrocarburi, coloranti ecc). Ottimi risultati sono stati ottenuti con sostanze scarsamente biodegradabili (idrocarburi
clorurati, fosfati, metalli pesanti e germi patogeni).
Utente: quindi per la mia villetta isolata dovrebbe andare bene?
Teo: Gli impianti di fitodepurazione sono ideali per edifici ad uso abitativo (singoli o in gruppo) lontani dai sistemi fognari.
Utente: e quanto costano?
Teo: Il costo dei nostri impianti dipende dalle dimensioni dell'impianto e dalle condizioni di installazione. A scopo indicativo considera che il costo varia dai 2.000 euro per 20 mq, ai 5.000 euro per 100 mq fino a 17.000 euro per 400 mq. Richiedi un'offerta per avere, nel dettaglio, il costo dell'impianto.
Utente: ma parlami prima della vostra ditta.
Teo: La nostra ditta, Fittopur, si occupa di fitodepurazione da più di dieci anni e siamo i maggiori esperti del settore. La nostra sede e i nostri uffici sono in via del Pratello 33, Moretto in provincia di Padova.
I nostri numero di CLIENTI sono centri abitativi e turistici, aziende agricole e industriali.
(nomi inventati a scopo di demo).
Utente: mi dici i vostri clienti chi sono?
Teo: I nostri clienti sono:
Villaggio Turistico "Bellezza".
Teleria "Miramare".
Signori Bonfanti.
Ristorante "Al Macello".
Famiglia Bentivoglio.
Utente: date anche la manutenzione?
Teo: L'unica manutenzione in questi impianti è lo sfalcio delle specie vegetali una volta all'anno. Poi il controllo periodico dello scarico a mezzo di analisi chimiche (come richiesto dalla legge). Vi è poi da considerare la manutenzione delle vasche a monte del sistema (vasca Imhoff, degrassatore, ecc.). Il costo è bassissimo.
Utente: fate anche la progettazione dell'impianto?
Teo: La nostra ditta può anche fornirti il progetto dell'impianto di fitodepurazione in tutte le sue fasi operative (e di approvazione) e dettagli.
Utente: chi devo contattare per avere maggiori informazioni?
Teo: Spero di essere un assistente virtuale efficace, ma sono convinto che un essere umano è meglio di me ;-). Puoi contattare un "umano" via telefono (+39 02 3333333) o via email (info@miaditta.it).
Contattaci per ogni tuo dubbio, richiesta, proposta o suggerimento: ti aspettiamo!
Utente: va bene, grazie di tutto
Teo: Ma cosa dici, sono qui per questo.
SECONDA CONVERSAZIONE
Utente: ciao
Teo: Salve!
Sono Teo il tuo aiutante virtuale.
Cosa vuoi sapere?
Utente: che cosa sai?
Teo: Sono qui per aiutarti a trovare le informazioni che ti servono, sono una sorta di guida, di assistente. Quello che so è legato al mondo della fitodepurazione.
Utente: quali sono gli utilizzi della fitodepurazione?
Teo: Attraverso la fitodepurazione possiamo trattare tutte le tipologia di reflui di origine civile, dal piccolo insediamento per 4 abitanti fino al depuratore per piccoli comuni. È possibile trattare tra
l'altro anche:
Scarichi di hotel, campeggi, villaggi turistici.
Reflui in uscita da allevamenti di bovini, equini, suini, cani e pesci.
Il famigerato refluo degli impianti di biogas.
Reflui in uscita da caseifici e cantine di vinificazione, nonché fungaie, dilavamento stradale, inquinamento di falda da nitrati, corsi d'acqua eutrofizzati.
E' tuttavia consigliabile studiare l'impianto in tutte le sue parti a seconda della necessità in modo che dia i risultati sperati in particolare per ciò che riguarda la durata dello stesso. A volte è
consigliabile utilizzare la fitodepurazione solo a valle di un pretrattamento più spinto come i depuratori a fanghi attivi.
Utente: cosa sono i fanghi attivi?
Teo: La fossa biologica e il degrassatore possono produrre fanghi: per
questo motivo è necessario compiere gli spurghi ogni dodici mesi.
Utente: io ho una struttura sportiva
Teo: Tutte le strutture sportive possono trattare le loro acque reflue
con un impianto di fitodepurazione.
TERZA CONVERSAZIONE
Utente: ciao
Teo: Ciao a te.
Mi chiamo Teo e sono qui per aiutarti sulle tematiche della fitodepurazione e sugli impianti di depurazione delle acque.
Domande sulla fitodepurazione?
Utente: cos'è la fitodepurazione?
Teo: La fitodepurazione è un sistema di depurazione naturale delle acque reflue civili in presenza di suoli e piante.
In pratica si tratta di utilizzare il suolo e le piante per depurare delle acque reflue.
Utente: cosa sono le acque reflue?
Teo: Le acque reflue sono le acque contenenti i rifiuti delle varie attività umane, tra cui anche quelle fisiologiche (derivate cioè dal suo metabolismo), oppure dalle sue attività lavorative primarie (agricoltura e allevamento di bestiame) o secondarie (industria).
Tali rifiuti contengono sostanze organiche e inorganiche che, se immesse senza preventivo trattamento di depurazione (o con un tale trattamento non completamente efficace), nell'ambiente naturale lo
contaminano in modo più o meno grave nelle sue tre componenti suolo, acqua e aria con gravi rischi per la flora, per la fauna e per l'uomo stesso.
Utente: rispetta la tutela delle acque?
Teo: La fitodepurazione è un sistema riconosciuto dalle normative della difesa del suolo e della tutela delle acque.
Utente: che leggi ci sono in materia?
Teo: Il sistema di depurazione recepisce il Decreto Legislativo n.152 11 maggio 1999 e poi nel DLgs 152 del 3 aprile 2006 Norma in materia ambientale, con riferimento alle comunità di piccole e piccolissime
dimensioni (comunità con un numero di a.e. inferiore a 2000 unità), dove viene stabilito che:
"Gli scarichi degli impianti di trattamento con potenzialità inferiore o uguale a 2000 a.e. … devono essere sottoposti ad un trattamento appropriato che garantisca la conformità dei corpi idrici recettori ai relativi obiettivi di qualità o la tutela delle acque sotterranee nel caso di scarico nel suolo."
Inoltre , il suddetto testo, riconoscendo le problematiche che caratterizzano le piccole utenze, specifica che tali trattamenti devono essere individuati con l’obiettivo di:
- rendere semplice la manutenzione e la gestione,
- essere in grado di sopportare adeguatamente forti variazioni orarie del carico idraulico e organico,
- minimizzare i costi gestionali.
"Per tutti gli insediamenti con popolazione equivalente compresa tra 50-2000 a.e. si ritiene auspicabile il ricorso a tecnologie di depurazione naturale quali il lagunaggio o la fitodepurazione".
Utente: che manutenzione richiede?
Teo: L'unica manutenzione in questi impianti è lo sfalcio delle specie vegetali una volta all'anno. Poi il controllo periodico dello scarico a mezzo di analisi chimiche (come richiesto dalla legge). Vi è poi da considerare la manutenzione delle vasche a monte del sistema (vasca Imhoff, degrassatore, ecc.). Il costo è bassissimo.
Utente: cosa si vede da fuori?
Teo: L'impianto di fitodepurazione è tutto sotto terra: fuori si vedono solamente le piante. In pratica si vede un giardinetto.
Utente: ci si può camminare sopra?
Teo: L'impianto di fitodepurazione è calpestabile senza problemi.
Utente: non c'è puzza?
Teo: Gli impianti di fitodepurazione sono assolutamente inodori in
quanto le acque reflue scorrono sempre sotto la superficie del terreno.
Utente: non fa crescere zanzare o altri insetti?
Teo: Dato che, negli impianti di fitodepurazione, le acque reflue scorrono sottoterra non c'è alcun problema con la proliferazione di insetti.
Utente: dov'è la vostra sede?
Teo: La nostra ditta, Fittopur, si occupa di fitodepurazione da più di dieci anni e siamo i maggiori esperti del settore. La nostra sede e i nostri uffici sono in via del Pratello 33, Moretto in provincia di Padova.
I nostri numero di CLIENTI sono centri abitativi e turistici, aziende agricole e industriali.
(nomi inventati a scopo di demo).
Utente: io però abito in puglia!
Teo: Realizziamo impianti di fitodepurazione in tutta Italia (isole comprese) e negli altri paesi Europei (sul continente).
I costi di trasferimento saranno calcolati direttamente nell'offerta.
Utente: dammi un numero di fax a cui contattarvi
Teo: Spero di essere un assistente virtuale efficace, ma sono convinto che un essere umano è meglio di me ;-). Puoi contattare un "umano" via telefono (+39 02 3333333) o via email (info@miaditta.it).
Contattaci per ogni tuo dubbio, richiesta, proposta o suggerimento:
ti aspettiamo!
Utente: addio
Teo: Addio.